Briganti: Manca il verdetto ufficiale, ma sul campo il derby è dei partenopei

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I napoletani, autori di un’ottima prestazione, erano in vantaggio 22-0 sugli Eagles. Ma l’ambulanza va via e non torna in tempo: il match finisce senza un verdetto ufficiale.

Era la partita più importante della stagione, l’incontro più atteso, il match da vincere a tutti i costi per risalire al primo posto del girone B e conquistare così l’accesso diretto ai playoff del campionato di Terza Divisione senza dover passare per le wild card. Occorreva una grande prestazione, niente a che vedere con quei Briganti distratti che avevano sentito fortemente la partita d’andata, terminata 8-0 per gli Eagles, gestendo in maniera sbagliata le proprie emozioni. Ed è proprio così che è andata domenica allo stadio Vestuti di Salerno, dove i Briganti Napoli erano in vantaggio per 22-0 contro i rivali campani degli Eagles prima che la partita fosse sospesa a causa del mancato ritorno dell’ambulanza, costretta ad andar via giustamente, come regolamento impone, per trasportare in ospedale uno dei giocatori degli Eagles in seguito a uno scontro di gioco in cui tutti, compresi gli stessi Briganti, si sono resi conto della gravità della situazione.

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Fino a quel momento era stato un gran bel giorno di football. La giornata era iniziata con la partecipazione di Eagles e Briganti alla manifestazione #NOBULLISMO – Mettiamo il bullo in fuorigioco”, iniziativa ideata dal presidente dei Bandits Caserta Elpidio Orsomando con il patrocinio di Amnesty International per opporsi fortemente al fenomeno del bullismo, protagonista in negativo di diversi episodi di cronaca recenti. Le due squadre avevano poi concentrato il loro impegno sul terreno di gioco, sempre nei limiti della correttezza e del rispetto dell’avversario, anche grazie a un’ottima conduzione dell’incontro da parte della crew arbitrale, ferma e decisa, capace di prendere decisioni importanti come quella di annullare correttamente dei touchdown in fasi cruciali del gioco, a causa di errori e falli rilevati ottimamente sul terreno di gioco.

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Dopo una prima fase di equilibrio iniziale è la difesa attenta del defensive coordinator Vitale Petrella a dare una scossa all’incontro, non solo fermando efficacemente gli avversari ma rendendosi anche protagonista di un pick six con il cornerback Bauduin, in grado di intercettare il quarterback di Salerno e di portarsi in touchdown garantendo i primi sei punti alla sua squadra. L’attacco dei Briganti comincia a prendere le misure alla difesa degli Eagles, riuscendo ad avanzare ma non a imporsi efficacemente, vedendosi però annullare un touchdown del running back Lucarelli per un fallo. Poco più tardi viene annullata anche un’altra segnatura alla squadra ospite, ovvero un ottimo ritorno di capitan Vettorel che ritorna in end zone un punt avversario; tuttavia anche in questo caso un fallo vizia l’azione e costringe gli arbitri ad annullarlo. La difesa tornerà a rendersi protagonista in positivo di lì a poco con una safety che porterà il punteggio sull’8-0, perfetto contraltare dell’8-0 dei salernitani all’andata. Si va all’intervallo, dunque, con una situazione di perfetta parità.

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Ma nella ripresa l’attacco dei Briganti non ci sta, vuole confermare che i 153 punti segnati nelle cinque partite precedenti non fossero un miraggio e che i nove uomini dell’offensive coordinator Amedeo Carpentieri sono una formazione da temere. È il full back De Angelis, rientrato proprio in questa partita da un’infortunio che lo aveva tenuto ai box fin dalla partita con i Navy Seals Bari, a suonare la carica per i suoi: due segnature in rapida successione, insieme a una trasformazione da due punti del sempre attento e stoico Lucarelli, sorprendono la difesa di Salerno e portano il punteggio sul 22-0. Torna in campo l’attacco di Salerno, che però in due azioni consecutive deve fare i conti con due infortuni che richiedono l’intervento di ben due ambulanze. La prima parte e torna dopo poco, la seconda non tornerà mai: dopo 45 minuti di attesa gli arbitri sono costretti a decretare la fine dell’incontro.

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Un peccato che lo scontro al vertice del girone B sia dovuto finire con una sospensione, soprattutto perché sul campo si stava disputando una gran bella partita, ma chi conosce il football americano sa che in alcune circostanze le gare sono soggette a interruzioni a causa di problemi fisici. Una partita sicuramente dura ma senza alcuna scorrettezza, con le due formazioni che non avevano intenzione di concedere nulla agli avversari ma sempre nel rispetto delle regole e nella piena sportività (e i Briganti Napoli desiderano salutare e fare gli auguri di una pronta guarigione al giocatore degli Eagles Mario Calabrese, infortunatosi domenica durante uno scontro di gioco – ndr). Per quanto riguarda il risultato effettivo della gara, invece, toccherà al giudice sportivo emanare una sentenza sulla partita e decidere se omologare il punteggio di 22-0 con cui i Briganti stavano conducendo l’incontro oppure di ricorrere a un’altra decisione. Per il momento festeggiamenti rimandati, dunque, in attesa che sia il giudice a stabilire le sorti del girone B e del campionato dei Briganti.

Lorenzo Pierleoni
Ufficio Stampa Briganti Napoli

Foto Giovanni Vitale

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