Dove osano le aquile (del Sud)

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Nell’ambiente salernitano della palla lunga un piede comincia a circolare insistentemente un vocabolo che molti sport hanno mutuato dalla storia dell’ippica e più precisamente da un lord britannico di nome Edward Stanley, Conte di “Derby”. Si, perché la provincia campana quest’anno (così come quelle di Ferrara, Livorno, Roma e Palermo) presenterà ben due squadre ai nastri di partenza. I neo iscritti atleti di Castel San Giorgio infatti (da non confondere con Castel Giorgio, location storica del football italiano, che si trova invece in provincia di Terni), nascono proprio da una “costola” delle aquile del meridione. Nell’immediato futuro della formazione del patron Ciro D’Amato, però, non c’è solo la sfida con i cugini Rebels, bensì anche un pezzo di passato, un frammento di storia, ovvero i “Seagulls”, team fondato nella città che si affaccia sullo splendido golfo di Salerno nel lontano 1985. Scopriamo il perché, proprio in compagnia del presidente degli Eagles.

Ciao Ciro e bentornato. Quali sono, innanzitutto, le novità sportive di questo vostro 2017?

«Di novità ce ne sono tante, a partire dai colori sociali…dalle ceneri del Seagulls Salerno, finalisti del Silver bowl 2003, nacquero gli Eagles…e quindi si è fatto un passo in dietro per rilanciarci in un futuro ricco di soddisfazioni. Intanto i nostri obiettivi sono: far esordire tutti i nostri ragazzi, incluso 2 o 3 diciassettenni, far si che si divertano tutti ed ovviamente vincere il maggior numero di partite per potere approdare ai play-off».

..e per continuare con la serie “Amarcord”, passiamo a questo punto alla sideline…

«Siam partiti dai colori dei Seagulls ed anche lo staff tecnico sarà composto da ex giocatori: Elio Sciumanò sarà il nuovo head coach. Arnaldo Gualandi, Paolo Melloni e Antonio Conforti gli assistant coach, praticamente il Gotha del football campano».

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Il Girone B vi vedrà affrontare Briganti Napoli, Navy Seals Bari, il team nato dal sodalizio sportivo fra Taranto e Brindisi ed infine i “cugini” e vicini di casa Rebels, guidati da una vecchia conoscenza, l’esperto Mario Pironti. Come la vedi questa regular season per i tuoi Eagles?

«I Briganti restano favoriti, di Bari conosco solo alcuni ottimi giocatori ma non so nulla della squadra. Per quanto riguarda Taranto, è una squadra volenterosa e ben allenata, che ha preso chili e numero da Brindisi. La formazione dei Rebels è composta da una decina di nostri ex giocatori ed è ben guidata. Anche se alla loro prima esperienza in FIDAF, comunque si allenano e giocano insieme da 2-3 anni e poi ci siamo noi…rispetto allo scorso anno abbiamo 6 o 7 ragazzi di Napoli in meno, ma una decina di rookies in più, quindi direi Napoli e Taranto per la leadership della division, poi Navy seals, Eagles e Rebels a giocarci il terzo posto…»

Gli Sharks, campioni uscenti di questa categoria, lotteranno per difendere il titolo conquistato lo scorso Luglio a Cesena. Quali altre squadre potranno impensierire i forti palermitani?

«Le favorite sono e restano le siciliane, anche se con l’approdo delle Aquile Ferrara non è detto che sia tutto facile per loro…»

Bene, Ciro. Grazie ancora per la tua disponibilità. Non vediamo l’ora che il torneo abbia inizio per vedervi lottare in campo con la grinta e la passione di sempre.

«Ciao Luca e grazie. Vi lascio con un grosso in bocca al lupo a tutte le squadre, ricordando che…è solo uno sport…»

Luca Correnti

Foto Luigi Massanova

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