Come sempre il derby ligure è sinonimo di emozioni e di emozioni in questa partita se ne sono viste tante. Partono bene i Predatori che aprono le segnature con un bel lancio del QB Giacomo Ravera sul WR Federico Spiaggi, i padroni di casa accennano ad una reazione ma nulla da fare, la difesa orange fa buona guardia e annulla l’offensiva savonese e nuovamente i Predatori vanno a segno. Sembra una partita a senso unico ma non è così: i Pirati, mai domi, trovano un varco nella difesa ospite e siglano il primo TD. Passa poco tempo e nuovamente i ragazzi di coach Ferrari vanno a violare la end zone chiavarese. Il risultato alla fine del primo tempo si assesta sul 13 a 14 per i Predatori.
Il secondo tempo promette fuoco e fiamme e così è: le due squadre si danno battaglia, i Preds riescono nuovamente a segnare, ma sbagliano la trasformazione, i Pirati non ci stanno e caparbiamente riescono ad andare a bersaglio e portarsi sul 19 a 20. La tensione è alle stelle, grande concentrazione in campo e in entrambe le sideline, i protagonisti dentro e fuori dal campo studiano ogni singola azione. Nuovamente i Predatori vanno in touchdown e trasformano da due (19-28). I nero azzurri caparbiamente cercano di recuperare, ma i Predatori si portano a tiro di field goal e fissano il risultato sul 31 a 19. In questo sport, si sa, non si molla mai e i savonesi riescono così ad accorciare le distanze portandosi sul 25-31, ma il tempo rimasto è poco i Predatori lo gestiscono sino alla fine.
Una bella partita giocata da due squadre di un buon livello sia tecnico che atletico. I bianco-arancio hanno saputo sfruttare al meglio le occasioni avute ed hanno portato a casa meritatamente il risultato. I Pirates sono stati lucidi e reattivi, non si sono mai dati per vinti e lo hanno dimostrato. Per i Preds finisce così il girone di andata, nulla comunque è già scritto e per entrambe le squadre il cammino è ancora lungo. Prossima partita per i Predatori in casa con i White Tigers.
Ufficio Stampa Predatori Golfo del Tigullio
