Il diavolo a quattro

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Final four tra Cavallermaggiore, Bologna, Chiavari e Palermo

Scivoliamo pian piano verso l’epilogo di una stagione entusiasmante, che ci ha consegnato tante sfide avvincenti e combattute. Le partite di questo weekend hanno espresso i loro verdetti: saranno Bills, Knights, Predatori e Sharks a contendersi il titolo 2016.

A Cavallermaggiore i ragazzi di Mel Galli non lasciano scampo ai rimaneggiati Islanders. I generosi lagunari ci mettono il cuore ma non basta contro la schiacciante supremazia dei padroni di casa. I finalizzatori del gioco dei Bills chiudono già la pratica nel primo quarto, segnando ben quattro touchdown che piegano letteralmente le gambe degli ospiti. I blue teal cercano di reagire, ma chiudono già la prima frazione di gara in svantaggio per 41 a 13. Il secondo tempo è solo di colore arancio. Finisce con un netto e inappuntabile 62 a 13 in favore dei padroni di casa cuneesi.

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A Sant’Agata bolognese è Cattabriga dei Knights ad aprire le danze, ma i Rams reagiscono subito con un lancio vincente di Murino per Ceruti. Il match è equilibrato e le difese bloccano efficacemente ogni sortita delle offense avversarie. Prima del riposo sono due field goal di Michele Salvo a garantire ai Cavalieri nero-argento un discreto margine sui rivali (13 a 6). La ripresa vive sulla stessa falsa riga del primo tempo, con le defense che prevalgono e non permettono agli attacchi di concretizzare le loro trame, fino a quando è il solito Antonino Volpe, running back della formazione guidata da coach Paltrinieri, a rompere gli equilibri segnando con una lunga corsa. Gli arieti meneghini accusano il colpo, tentano di reagire nell’ultimo quarto ma non riescono ad acciuffare gli avversari. Termina 19 a 6 per i bolognesi.

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A Chiavari big match tra Predatori e Grifoni, una partita equilibrata e ricca di emozioni, con tante individualità in campo degne di palcoscenici senza dubbio più importanti. Un lancio su Ferrini sblocca il risultato per gli ospiti, ma gli orange rispondono immediatamente con Nicolini, pescato magistralmente da Giacomo Ravera. Lo stesso quarterback tigullino è abile poco dopo a innescare un altro dei suoi target preferiti, Federico Spiaggi, il quale sigla il vantaggio per i suoi, ma è una corsa dell’ottimo Valigi a rimettere tutto in parità (14-14). La premiata coppia bianco-arancio concede anche il bis di lì a poco (stavolta con un passaggio da 37yd), ma il “momentum” è adesso appannaggio della formazione di Stefano Caligiana che risponde con Bartoccioni e addirittura mette la testa avanti dopo un bell’intercetto di Valigi riportato in end zone. Si va al riposo sul 26 a 23 per le furie rosse perugine. La ripresa sancisce la vera e propria riscossa dei liguri che parte da una segnatura di Nicolini, continua con una grande giocata di Fantoni che recupera al di là della goal line di Perugia un punt bloccato abilmente dallo special team orange e termina ancora con il touchdown di Nicolini (45 a 26). Questo triplo exploit degli atleti della riviera piega le ginocchia agli umbri che reagiscono con una corsa vincente di Ferrini ma non hanno il tempo per imbastire una vera rimonta. 45 a 33 per i Preds il punteggio finale sullo score board.

grifoni

A Palermo sono le undici del mattino quando Sharks e Steelers scendono in campo per contendersi un posto nella finale di South Conference. Pronti-via e gli squali azzannano subito, viaggiando sull’asse Alex Albanese/Lorenzo Abbadessa. Germano D’Arpa centra i pali e si va sul 7 a 0 per i palermitani. Identica dinamica poco dopo, con il bravo quarterback siciliano che imbecca ancora l’infallibile “lollo” e i bianco-azzurri vanno sul 14 a 0. Storditi da questo inizio-shock, i gialloneri ternani accusano il colpo ma non si perdono d’animo e tentano di reagire, ma il pallino resta saldamente tra le fauci degli Sharks e della coppia delle meraviglie Albanese-Abbadessa che firma il terzo touchdown consecutivo e porta i padroni di casa sul 21 a 0. Finisce così il primo tempo. Nella ripresa gli Steelers organizzano le contromisure, ma la difesa dei padroni di casa sembra impenetrabile, almeno fino a quando Dayan Almeida non concretizza un buon drive degli umbri entrando con una breve corsa in end zone e siglando il 21 a 6. Ma si tratta di un fuoco di paglia, poiché nell’ultima frazione di gara prima è il running back palermitano Giuseppe Todaro a segnare ancora per suoi e a portare gli squali sul 27 a 6, poi tocca ad Abbadessa innescare Pierluca Cuvello in end zone e scrivere la parola “fine” sul match. Termina 35 a 6, per i ragazzi di Alessandro Fonti è Finale sud.

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Alla luce di questi risultati, le finali di conference saranno le seguenti:

NORTH CONFERENCE
BILLS Cavallermaggiore vs KNIGHTS Persiceto

SOUTH CONFERENCE
PREDATORI GdT vs SHARKS Palermo

I commenti del dopo gara

Fabio Sacconi [Grifoni]: «Partita bellissima, intensa ed equilibrata finché le forze hanno sostenuto i nostri 16 Grifoni. Ho potuto vedere giocate di entrambe le squadre che si vedono in altre categorie..e qualche errore delle due difese..tutto ciò ha reso spettacolare tutta la  gara. Alla fine la differenza nel punteggio la contiamo negli special team, che hanno portato 14 punti ai bravissimi Predatori. I dettagli fanno la differenza ai play off…È stato un piacere giocare contro di loro, è raro vedere  a questo livello un così forte orientamento al passing game, che rende più spettacolare il nostro splendido sport. Complimenti ai tutti i ragazzi in campo, hanno emozionato tutti noi che li supportavamo dal campo e hanno certamente divertito il numeroso e ospitale pubblico di Chiavari. Ci auguriamo da parte nostra che la scelta di integrare il nostro roster con tre giocatori di esperienza, anche alla luce di questo risultato, sia vista da chi ci ha osservato, non come il tentativo di raggiungere un risultato nell’immediato, ma per difficoltà oggettive sui numeri (anche ieri eravamo in 16) dopo 8 infortuni da lungo stop. Ringraziamo Simone Tortorici, Massimiliano Bonomo e Michele La Corte, che hanno regalato tutta la loro tecnica, esperienza e generosità ai nostri giovani (che son cresciuti in modo evidente) anche solo osservandoli da vicino. Inizia ieri la nostra prossima stagione e continua il nostro progetto tecnico di divulgare quanto più si può la nostra passione per il football. Forza e onore…Grifoni e Predatori.»

Alessandro Fonti [Sharks]: «Che partita ragazzi, gli Steelers sono dei veri guerrieri, mai domi, un vero piacere affrontarli, corretti e concreti. Bravi noi a capitalizzare le nostre occasioni in attacco, con un passing game efficace e di livello ed una ottima prestazione della difesa nel fermare le sortite ternane. Giusto il tempo di assaporare la vittoria che già il pensiero va ai Predatori, squadra veramente temibile che affronteremo con l’aggravante di un viaggio apocalittico..ma gli Sharks sono questi. Whatever it takes».

Fabio Bolognesi [Knights]: «Nonostante le assenze importanti, portiamo a casa un risultato storico per i Knights..Contro una squadra ostica e mai doma…ancora una volta il pubblico di Sant’Agata si dimostra fantastico!»

Alessio Atti [Knights]: «Abbiamo preparato la partita con determinazione e perfezionando ogni movimento adattandolo ad ogni situazione. Ma come succede in partita non tutto riesce come avevo previsto. L’attacco ha decisamente faticato non trovando quegli automatismi provati e riprovati in allenamento, complice una ottima difesa milanese e la tensione di chi sta scrivendo un pezzo di storia del proprio team. Un Volpe ancora una volta sopra le righe e una difesa granitica hanno contribuito alla vittoria contro un’ottima squadra che era arrivata qui con il nostro stesso obiettivo. Dobbiamo lavorare molto in attacco anche per sopperire alle assenze per infortunio…anche perché con un attacco che macina più yards diventa anche più facile gestire la partita».

Alessio Limongelli [Steelers]: «Voglio personalmente ringraziare gli Sharks per la disponibilità e l’amicizia dimostrata. Vale la pena affrontare una trasferta di oltre 2000 chilometri quando alla fine, al di là del risultato, esci dal campo consapevole di aver imparato ancora qualcosa in più e messo alla prova tutto il tuo potenziale. E di questo devo ringraziare anche gli Etruschi. Nonostante la trasferta sia stata organizzata nei minimi dettagli per mettere nelle migliori condizioni il Team e nonostante avesse piovuto prima del kick off, il caldo si è fatto davvero sentire. Gli Sharks sono stati bravi e cinici a capitalizzare e trovare nei momenti fondamentali i loro giocatori importanti. Non posso non fare un plauso personale a Lorenzo Abbadessa. Noi abbiamo dato tutto sino all’ultimo per onorare noi stessi, il nostro nome e questo sport. Sicuramente il risultato non sarebbe cambiato ma gli infortuni occorsi a due nostri giocatori fondamentali (Crocelli e Almeida) hanno sicuramente condizionato le nostre scelte offensive. La difesa si è dimostrata per l’ennesima volta forte sulle corse, ma nonostante i vari aggiustamenti operati in campo volti a contrastare il passing game avversario fermandoli in diverse situazioni, in campo aperto è stato dominio Sharks. Complimenti a loro, vittoria meritata.»

Giulio Sposito [Sharks]: «Partita molto combattuta fin dall’inizio, sia l’attacco che la difesa degli Steelers hanno giocato con molta intensità e grinta. Per noi in difesa i primi drive sono stati molto sofferti ma fortunatamente col procedere del match siamo riusciti a reagire meglio. Il nostro attacco é risultato produttivo, soprattutto coi lanci. È stata una partita entusiasmante, loro non hanno mai mollato, neanche nei momenti più difficili. Complimenti agli Steelers che sono stati degli ottimi avversari».

Lorenzo Finessi [Knights]: «È stata una partita molto dura e difficile contro un ottimo avversario, d’altro canto era una semifinale di conference. La partita era stata preparata dal nostro coaching staff nei minimi particolari, ma al di là di questo abbiamo messo carattere, cattiveria agonistica e soprattutto molto molto cuore, abbiamo giocato da squadra che voleva la finale di Conference».

Giacomo Vannacci [Predatori]: «Bellissima partita, i Grifoni sono una squadra con la S maiuscola, roster corto ma grandissime individualità, sapevamo che sarebbe stata una gara da vincere nel secondo tempo e così è stato, la difesa ha cercato di contenere il più possibile le loro giocate, l’attacco ha segnato tenendosi sempre a stretto contatto..nel secondo tempo il loro roster ridotto si è fatto sentire e il nostro attacco ha mantenuto concentrazione, la difesa inoltre porta a casa 9 punti tra TD e una trasformazione bloccata e riportata in TD. Adesso si festeggia, ma presto si conoscerà l’altra finalista e cercheremo di preparare questo match al meglio..con dedizione, cuore e umiltà. Go Preds!»

Alessandro Valigi [Grifoni]: «Prima di tutto vorrei ringraziare i Predatori per la bella partita, sono davvero una bella squadra molto forte e molto corretta. Dei Grifoni che dire..Abbiamo fatto una stagione fantastica, i ragazzi sono cresciuti esponenzialmente e sono convinto che ci toglieremo altre soddisfazioni. Mi sento di elogiarli proprio tutti, hanno spirito di sacrificio e grande dedizione, con i Predatori abbiamo pagato le defezioni di alcuni nostri player molto importanti. di conseguenza la scarsa lucidità non ci ha permesso di superare l’ostacolo..go Grifoni!»

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@luca_correnti

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