Le ultime di casa Eagles United raccontavano la roboante vittoria tra le mura amiche a spese degli Achei Crotone. L’incontro successivo, ha visto, invece gli aquilotti rosanero soccombere per la seconda volta, in questa stagione, sotto il peso degli Elephants Catania.
A differenza della partita di esordio di questo campionato, giocata ai piedi dell’Etna, i ragazzi di coach Pecoraro hanno dovuto faticare e non poco per avere ragione della squadra di casa. Lo dice il risultato finale 0 a 10, maturato solo sul finale di partita dopo che per tutta la gara gli Elephants erano stati in grado di mettere solo tre punti a tabellone, grazie ad un Field Goal.
Grande merito al reparto difensivo rosanero che con #4 Li Calsi, #28 Corrao e #29 Sposito, solo per citarne alcuni, per tre quarti ha tenuto testa agli ospiti venuti al Velodromo Borsellino per blindare il primato del girone e intenzionati a mantenere alta la propria media punti per gara. Di contro, i nostri ragazzi hanno commesso alcune leggerezze in campo che non hanno permesso di mettere punti a tabellone. A referto si segnalano diversi intercetti, due field goal mancati oltre a una serie infinita di penalità a cui si aggiunga anche che si è giocato con il terzo quarterback a roster. Insomma, tanta roba.
Ma da ogni sconfitta c’è sempre da imparare. Chiuso il capitolo il coaching staff palermitano si è messo subito a lavoro su tattica, schemi e sulle teste dei nostri ragazzi. L’idea di mancare il primo obiettivo stagionale, i play off, era da scongiurare. Per questo è stato necessario un gran lavoro di preparazione alla vigilia della insidiosa trasferta in casa dei Briganti 82 Napoli che si è conclusa con una meritata vittoria.
Sugli scudi #10 Zappalà, rientrato a pieno titolo alla guida della offense rosanero, dopo il recupero da un leggero infortunio che lo ha tenuto a bordo campo nella partita contro gli Elephants Catania. Due touchdown per lui, entrambi su corsa a suggellare un’ottima prestazione personale e di tutto il gruppo.
Gli Eagles già a inizio partita si portavano in vantaggio grazie a #87 Leone, anch’egli ritrovato e in ottima forma, che in questa partita non ha sbagliato nemmeno un calcio. A statistica, per lui, due field goal realizzati e un PAT da un punto insieme ad un paio di kick-off in touchback.
Venti punti in tutto contro i sei realizzati dai Briganti – sul finire del 4° quarto – sufficienti a garantire il passaggio al turno successivo come seconda classificata nel girone con un record finale di 3-3.
Il prossimo turno ci vedrà impegnati, ancora contro un animale piumato. Dopo le aquile di Salerno, adesso tocca alle colombe : Doves Bologna.
La franchigia emiliana è approdata ai playoff come seconda classificata del Girone B con quattro vittorie (di cui due a tavolino per il ritiro dei West Coast Raiders Toscana) e due sconfitte. Ma ciò non deve indurre a pensare che sarà una partita semplice. Prendendo spunto dalle statistiche di questa stagione, i Doves hanno realizzato 126 punti e ne hanno subiti 88. Hanno in Vanni (QB), Khalafalla (RB) e Munarini (WR) i loro miglior elementi e giocando tra le mura amiche, con il supporto dei propri tifosi, venderanno care le penne anche loro.
Appuntamento quindi per sabato 1 giugno ore 13:00 dal campo ex Lunetta Gamberini di Bologna per assistere alla nuova sfida degli Eagles United Palermo.
Ufficio stampa Eagles United Palermo