Ci aspettavamo una partita tosta ed equilibrata in quel di Genazzano, e lo spettacolo messo in campo dalle 2 squadre ha fatto risultare il match come il più bello fin qui disputato dal sodalizio toscoligure, che a questo punto non ha neanche più senso chiamare toscoligure, perchè i ragazzi in campo hanno dimostrato che Insieme si possono superare tutte le difficoltà. Essere tanti, ma agire come uno solo, paga sempre!
La partita vede ricevere per primi i padroni di casa. Dopo un paio di drive di studio, e relativi calci di allontanamento, sono proprio i Minatori a timbrare il cartellino. Il TE dei Minatori, Duca, approfitta di un buco libero nella flat, ben imbeccato dal quarterback di casa Ilardi, evita un placcaggio in campo aperto e si invola per il touchdown della squadra di casa. Il calcio addizionale è buono e risultato sul 7 a 0.
La segnatura subita fa male, ma non impensierisce i White Preds, che nei drive successivi cominciano a produrre costantemente in attacco grazie al gioco di corsa, con ottimi blocchi della Offensive Line, ben sfruttati da Malabruzzi, senza mai però riuscire a varcare l’endzone avversaria. Ci penserà Firriolo, a cancellare lo 0 per gli ospiti, mettendo a referto 2 Field Goal in 2 drive consecutivi, fissando il risultato sul 7 a 6. Per tutto il primo tempo la difesa si ergerà a muro, sfoderando una prestazione al di sopra delle righe. Un brutto infortunio del quarterback di casa, Ilardi, sul finire del secondo quarto costringerà i Minatori a schierare il secondo quarterback, Greco. Questo episodio sembra incidere parecchio sui padroni di casa che nella seconda metà di 2°quarto subiscono il sorpasso dei White Preds. E’ Matteo Petrucci che a gioco rotto s’inventa una serpentina sfruttando gli ottimi blocchi dei ricevitori e varcando la linea di meta. Il calcio addizionale è fuori e risultato che si fissa sul 7 a 12. Con poco tempo sul cronometro e tanto campo da fare, la squadra di casa andrà per vie aeree trovando però l’intercetto di Cavalli. I White Preds tenteranno il passaggio dell’ave maria senza risultato, andando al riposo sul 7 a 12.
Nell’intervallo succede di tutto: l’ambulanza è costretta ad abbandonare il rettangolo di gioco per portare il quarterback dei Minatori in ospedale e nel frattempo su Genzano, si abbatte un nubifragio con tuoni e fulmini che costringono la crew arbitrale a posticipare l’inizio del terzo quarto.
Dopo 30 minuti la pioggia dà tregua e i fulmini si allontanano. Si può giocare.
Ricevono i White Preds che passanno subito. Dopo un ottimo ritorno di Spiaggi, è Malabruzzi con una corsa di almeno 20 yards a varcare l’endzone dei padroni di casa. Il punto addizionale è basso e il risultato è sul 7 a 18.
I Minatori non demordono e risalgono tutto il campo nel drive seguente arrivando fino a 1 yard dal touchdown. Ma la difesa nel momento più difficile si unirà e non concederà la segnatura neanche al 4°down su Qb sneak.
Riprendono palla gli ospiti in una zona proibitiva di campo e dopo un paio di corse accade l’impensabile. Su un tentativo di lancio la palla viene deflettata dal defensive end e viene ricevuta al volo dal defensive tackle. Touchdown Minatori e relativo calcio addizionale sbagliato. 13 a 18.
I White Preds accusano il colpo, incapaci ora di produrre gioco in attacco, e perdendo poi uno dei propri punti cardini in difesa, Reglioni, per infortunio. L’inerzia è girata a favore dei padroni di casa che azione dopo azione si fanno tutto il campo andando a segno su corsa con Fusani, uno dei migliori dei suoi. I Minatori vanno da 2, ma la difesa white orange riesce a bloccare il tentativo di corsa. 19 a 18.
La sconfitta sembra già scritta, ma è proprio in quel momento che arriva la dimostrazione di Squadra. Kickoff corto, raccolto sulle 25 da Malabruzzi che sfruttando gli impeccabili blocchi dei compagni s’invola intoccato per il nuovo sorpasso White Preds. Paoletti calcia in mezzo ai pali e risultato sul 19 a 25.
Sarà la volta ancora dell’interruzione per l’ambulanza che è costretta a lasciare il campo a causa dell’infortunio di Reglioni, portando in ospedale per controlli di routine e conseguente nuova pausa di almeno 30 minuti.
Con 2.35 sul cronometro i Minatori rientrano in possesso in attacco. Ogni tentativo viene stoppato sul nascere dalla decimata ma attenta difesa white orange. Il 4° down è un pasticcio dei padroni di casa che riconsegnano la palla agli ospiti. Con meno di un minuto sul cronometro, i White Predssi inginocchiano per 2 volte nella victory formation. Il ref alza la palla al cielo: è finale di south conference per i white orange!
MvP della partita sarà Alberto Malabruzzi che nel momento del bisogno si è caricato la squadra sulle spalle per andare a vincere questa importante partita.
Ora ci aspetterà una lunga trasferta a Catania per affrontare i gloriosi Elephants, squadra storica del nostro football. Una partita impegnativa, al limite, ma noi ci siamo e daremo tutto quello che abbiamo, come sempre del resto!
Ufficio Stampa WhitePreds GdT
foto Giusy Io