Islanders, che spettacolo! Ma passano i 29ers

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Un secondo tempo rabbioso non basta a superare l´Alto Livenza che si impone 39-32 eliminando i bluteal dai playoff. Coach Annibale: “Peccato, mancava poco per la partita perfetta”.

Venezia, 11 giugno 2019 – Finisce appena cominciata l´avventura degli Islanders Venezia nei playoff 2019. La sfida dei quarti di finale di Conference viene vinta dai 29ers Alto Livenza, che per la prima volta nella loro storia battono i bluteal e staccano il biglietto per la semifinale di Conference. Una gara iniziata subito in salita per i veneziani, che, giá nel primo quarto vanno sotto per 13-3, sprofondando nel secondo quarto sul 25-3. Nel secondo tempo la reazione dei ragazzi di coach Annibale è di quelle da ricordare, con una spettacolare rimonta costruita sui giochi di corsa di Longo (saranno 305 le yard guadagnate a fine serata) e su bigplay  sia in attacco che in difesa che portano i bluteal, sul risultato di 39-32 a 40 secondi dal termine, ha cercare il pareggio con un´altra azione trucco. “Go Big or Go Home” si dice nelle partite di playoff e purtroppo il lancio di Barbaro, dopo una finta di reverse, veniva intercettato dai 29ers e metteva fine alla partita. Un match sostanzialmente in parita´per quanto riguarda le statistiche a fine gara, 24 primi down per i 29ers ,22 pe gli Islanders e quasi 1000 le yard conquistate dai due attacchi, con parecchi cambi di possesso (4 fumble recuperati per i bluteal) che pero´ha visto la squadra veneziana commettere ancora errori importanti come alcune sviste in difesa soprattutto nel primo tempo e i 4 intercetti lanciati da Annibale. Finisce quindi al primo appuntamento importante la stagione degli Islanders, ma resta comunque la consapevolezza da parte del coaching staff di aver lavorato, quest´anno,  con un gruppo di giocatori fortemente coeso, decisamente cresciuto dal punto di vista tecnico tattico e con tutte le carte in regola per poter puntare piu´in alto nei prossimi campionati.

La Cronaca

Piacevole serata di giugno, con le gradinate del Comunale di Favaro al completo e spettatori pronti a godersi lo spettacolo. I 29ers decidono di ricevere il pallone ma subito la difesa bluteal ferma il gioco offensivo e manda Livenza al punt. Entra in campo l´attacco di casa che però non riesce a pungere e di nuovo punt. Inizia cosi lo show del runner ospite Hauser che buca a più riprese la retroguardia veneziana  e , complice anche una penalitá da 15 yard contro Venezia e una bella ricezione di Hass (44 yard), entra in endzone per i primi punti della serata. Calcio buono e subito 7-0 ospiti. Gli Islanders non ci stanno e al successivo possesso rispondono efficacemente  con il gioco di corse di Longo. Purtroppo non sono efficaci i passaggi di Annibale e bluteal che accorciano le distanze grazie al field goal di Barbaro, che centra i pali dalle 26 yard. I 29ers giocano come sanno e alternano i giochi di corse con Huser e Presotto portando la squadra sulle 10 yard di casa. Da li Hauser non perdona e porta i suoi avanti 13-3 (punto addizionale bloccato da Seno). Gli Islanders entrano in campo con convinzione ma al primo tentativo di lancio di Annibale su uno slant di Sportillo, il “liventino” Mattas intercetta il pallone riportandolo sulle 2 yard di casa, con Hauser che successivamente va a siglare il 19-3 (calcio di nuovo bloccato). Venezia subisce il colpo e non riesce a muovere palla cosa che invece fanno i 29ers sull´asse Presotto-Hass, che, complice una grave disattenzione della difesa sigla un TD pass di ben 56 yard. La trasformazione alla mano viene intercettata dal veneziano Giorgiutti e punteggio che, nel secondo quarto, dice 25-3 29ers. Cala il gelo in tribuna, anche perchè prima Annibale viene intercettato e poi di nuovo Hass riceve per 47 yard arrivando sulle 10 yard di casa. Il touchdown sembra cosa fatta, ma un bel placcaggio di Rosada su Hauser provoca un fumble prontamente ricoperto proprio da Rosada. Purtroppo gli Islanders giocano frastornati e non riescono a guadagnare terreno. Cosi il secondo quarto si chiude senza segnature, dopo che il veneziano Arvali aveva recuperato un´altro fumble di Hauser a 2 yard dal TD e Annibale si era fatto intercettare nuovamente da Mattas.

Nell’intervallo il coaching staff veneziano alza la voce per riuscire a serrare i ranghi e dare carica ai giocatori. E cosi accade. Longo inizia la sua personale partita con la difesa ospite e, dopo una serie di primi down conquistati, rovescia il campo su una corsa esterna e sigla il suo primo TD di serata con una volata di 43 yard. Il calcio di Barbaro è tra i pali e bluteal che accorciano sul 25-10. Ma non si fa tempo ad esultare in sideline che i 29ers colpiscono cinicamente: fallo personale veneziano che porta gli ospiti sul 20 yard difensive, dalle quali Hauser trova i varchi giusti seguendo la sua linea e va a siglare il 32-10. Varchi giusti che al successivo posseso trova anche Longo che dalle 8 yard entra in endzone per il 32-16 (calcio sbagliato) rimettendo due possessi di distanza tra le squadre. La stanchezza inizia a farsi sentire e quando comincia il quarto quarto, i 29ers non riescono a chiudere il down anche grazie alle belle giocate della difesa veneziana. Gli Islanders provano il tutto e per tutto e sfoderano dal cilindro il primo bigplay di serata: toss esterno a Longo che da la palla a Sportillo per una reverse, con quest´ultimo che restituisce l´ovale ad Annibale, che lancia lungo sull´out di destra dove un solitario Longo arpiona il pallone per un guadagno di 43 yard che fà scattare in piedi il pubblico sugli spalti. Purtroppo i successivi tentativi di avvicinamento alla endzone liventina finiscono con un nulla di fatto e palla di nuovo agli ospiti. Il cornerback Giorgiutti tiene vive le speranze intercettando subito il quarterback Presotto sulle 25 yard di casa. Annibale cerca di concretizzare il turnover e lo fa nel migliore dei modi: prima scarica su Barbaro per un guadagno di 27 yard e poi pesca in endzone il tight end Gobbo che, pur sotto pressione, trattiene l´ovale per il 32-22. La trasformazione addizionale è un altro gioco trucco con Barbaro che invece di calciare, legge la difesa e entra in meta con una bella corsa portando gli Islanders a una sola segnatura dai 29ers (32-24). Ma la partita è uno spettacolo di fuochi d´artificio e al primo down il quarterback  ospite Presotto inventa una corsa esterna di circa 30 yard concludendo in touchdown. Il calcio di Franco è tra i pali e si va 39-24, ristabilendo la distanza di due segnature. Il pubblico si aspetta la reazione degli Islanders , reazione che c´è ma che viene interrotta con il quarto intercetto subito da Annibale. Fortunatamente anche Hauser commette il suo terzo fumble, ricoperto da Luca Cester che  riconsegna palla all´attacco di coach Nardo. Longo ha un conto aperto con la difesa ospite e con una serie di ottime corse chiude le 17 yard mancanti siglando il suo terzo TD di serata. Ancora gioco trucco di Barbaro per la trasformazione (altra personale corsa con un bel tuffo in EZ) e Islanders che ritornano sotto di un possesso con il risultato che dice 39-32 con poco più di un minuto da giocare. Sul successivo kickoff la scelta di Venezia è giocare un calcio corto nel tentativo di recuperarne subito il possesso. Barbaro si incarica del calcio che rimbalza addosso alla prima linea dei 29ers che però non lo trattiene. Per un attimo la palla rimane sul terreno di gioco ma è lestissimo proprio Barbaro a coprirla scatenando il tifo di casa sugli spalti e in sideline. Mancano 43 secondi alla fine e gli Islanders hanno la possibilità di impattare il risultato partendo dalla metà campo. Una corsa di Longo stringe la difesa, e i bluteal provano il “dentro o fuori” con un big play: di nuovo finta di reverse con Annibale che si stacca dalla linea e corre in endzone,  palla consegnata a Barbaro che  sotto pressione scarica lungo proprio per Annibale. La palla stà in aria un´eternità, i secondi passano al rallentatore e il pubblico trattiene il fiato. Purtroppo le mani di Hass, intercettando il pallone, rovinano il finale da film e la rimonta bluteal, staccando il biglietto per la semifinale di conference per i suoi 29ers.

I commenti

“Un grande secondo tempo non è bastato” – commenta l´head coach veneziano Daniele Annibale – “Il primo tempo disastroso sia dell’ attacco che della difesa comunque non ha alibi, nonostante conoscessimo benissimo i nostri avversari per averli studiati a fondo. Sarà stata ansia da prestazione o chissà che, ma abbiamo perso di vista gli assegnamenti e soprattutto abbiamo perso sul piano fisico, il che ha permesso ai nostri avversari di dilagare chiudendo il primo tempo sul 25 a 3 cosa mai successa a noi negli ultimi anni. La partita era stata preparata molto bene, i ragazzi erano carichi, lo stadio perfetto, i tifosi hanno riempito il Comunale di Favaro come non mai, non mancava nulla per la partita perfetta . Comunque ottima stagione,  i ragazzi hanno lavorato bene e tanto, molti sono cresciuti in maniera esponenziale e questo ci fa ben sperare per il futuro.

Matteo Caroncini
Ufficio Stampa Islanders Venezia

foto Davide Grandin

Scoring Summary:

1 qrt ALT – Hauser J. 4 yd run (Franco D. kick)
ISL – Barbaro A. 26 yd field goal
ALT – Hauser J. 10 yd run (Franco D. kick blockd)
2 qrt ALT – Hauser J. 1 yd run (Franco D. kick blockd)
ALT – Hass R. 56 yd pass from Presotto A. (Presotto A. pass intcpt)
3 qrt ISL – Longo G. 43 yd run (Barbaro A. kick)
ALT – Hauser J. 18 yd run (Franco D. kick)
ISL – Longo G. 8 yd run (Barbaro A. kick failed)
4qrt ISL – Gobbo N. 6 yd pass from Annibale D. (Barbaro A. rush)
ALT – Presotto A. 30 yd run (Franco D. kick)
ISL – Longo G. 1 yd run (Barbaro A. rush)

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